Gli studenti al Salone SRI 2022
FIRENZE 1 - LICEO Rodolico: Il futuro della sostenibilità: l’edilizia!
Il 15 novembre 2022 si è tenuta, al Palazzo delle Stelline di Milano, la settima edizione del “salone SRI” durante la quale si è svolta la conferenza “Effetto private markets: ritorno alla natura (per il pianeta)” in cui i relatori di alcune SGR, in particolare Monica Marzinotto, di BNP Paribas asset management, Giampaolo Giannelli, dell’asset manager americano Nuveen, Francesco Taddei, Sales & Key Account Manager di Carbinsink, Lorenzo Scarselli, Head of Wealth Italia di BlackRock, Davide Mosca, caporedattore di FocusRisparmio, hanno esposto gli investimenti delle loro aziende basati sugli “ESG” (Environment, Social, Governance, i criteri che guidano gli investimenti sostenibili) al fine di rispondere alle urgenze del terzo millennio: l’aumento demografico e il cambiamento climatico.
Durante l’incontro si è ribadito come ci sia l’urgenza di un cambiamento per cercare di salvare il nostro pianeta dall’inquinamento.
In particolare è fondamentale investire nel mercato privato, operando una diversificazione settoriale, ovvero investendo in aree di business maggiormente legate all’economia reale. Questo processo dovrebbe avvenire soprattutto attraverso una Capital Transition, cioè un percorso di transizione sostenibile nei settori tradizionali, che sono in genere più inquinanti.
Nel pomeriggio, i rappresentanti di diverse società rispondevano alle domande dei visitatori riguardo i loro investimenti e i loro progetti. Particolarmente interessanti sono apparsi gli investimenti in campo edilizio per favorire una transazione a E0, poiché il progetto che avevamo realizzato per il concorso Unipol Eos riguardava l’edilizia sostenibile. Questo settore ha sicuramente un forte impatto sul pianeta: perciò alcune possibili soluzioni quali lo sfruttamento di energie rinnovabili e l’utilizzo di nuove tecniche di isolamento termico, appaiono più efficaci per sprecare meno energia e diminuire i costi delle bollette, visto il periodo di crisi attuale.
Molte società non finanziano direttamente investimenti in questo campo, anche se le aziende con cui collaborano devono essere green ed a impatto zero, oppure destinare investimenti nella ricerca e nello sviluppo di nuove tecnologie sostenibili utilizzabili in edilizia. Un’intervista ai rappresentanti di Amundi, ha fatto emergere come la loro azienda porta avanti finanziamenti sia di centrali per la produzione di energia pulita e sostenibile, sia di strutture per la distribuzione dell’energia stessa: in tal modo forniscono alle abitazioni energia a impatto zero sul pianeta.
Spicca anche il progetto di Nuveen: questa società è il quinto investitore immobiliare più grande al mondo e si occupa sia della riqualificazione di edifici che hanno un impatto elevato sull’ambiente sia della realizzazione di impianti per la produzione di energia pulita, ad esempio hanno finanziato la costruzione del parco eolico in Finlandia più grande d'Europa.
Il Salone è stato in grado di valorizzare il tema della transizione ecologica come all’ordine del giorno, infondendo speranza per un futuro basato sul rispetto del pianeta e sulla sua salvaguardia.
Ciò nonostante, a fianco a tutti questi fondi di investimento, non deve mancare l’impegno del singolo a monitorare e rispettare il pianeta attraverso piccoli gesti e l’utilizzo di tecnologie green, per quanto possibile.