La Sostenibilità vista da Taxi1729

Il concetto di sviluppo sostenibile è ormai familiare agli studenti dei “Casi della Vita” e ciò risulta evidente dai lavori di simulazione di rischio imprenditoriale, che comprendono quasi sempre le dimensioni ambientali e sociali. D’altra parte gestire i rischi per raggiungere obiettivi individuali o di impresa, sviluppare la capacità di pianificare nel medio-lungo termine, è il medesimo concetto, su più larga scala, che sta alla base dello sviluppo sostenibile della nostra società, con la gestione di risorse limitate, come il denaro e il tempo, proprio come è richiesto per l’uso di altre risorse scarse quali, ad esempio, quelle naturali. E come per lo sviluppo sostenibile il nostro progetto “I Casi della Vita” ha alla base la consapevolezza delle conseguenze a medio lungo termine delle nostre scelte, comprendere i rischi e le opportunità sottostanti alle azioni che intraprendiamo per migliorare il benessere e il livello di protezione nostri e delle generazioni future.

Molti studenti hanno dimostrato di conoscere gli “SDGs– Sustainable Development Goals”, i 17 Obiettivi per lo Sviluppo Sostenibile fissati nel programma d’azione per le persone, il pianeta e la prosperità sottoscritto nel settembre 2015 dai governi dei 193 Paesi membri dell’ONU.

Per questo abbiamo organizzato un evento online dal titolo “Le scelte (in)sostenibili”, rivolto a tutte le scuole secondarie di secondo grado. Il Digital Live Talk è stato condotto da taxi1729.it, promosso da Feduf in collaborazione con il Gruppo Unipol.

L’incontro ha offerto agli studenti un’occasione per riflettere in maniera originale sulla sfida della sostenibilità ambientale, sociale ed economica, evidenziando i motivi che rendono così difficile modificare i nostri comportamenti individuali.

Il senso di promuovere l’educazione economico-finanziaria nelle scuole è quello di stimolare i ragazzi a far prevalere la razionalità nelle scelte piuttosto che l’emotività e i condizionamenti, soprattutto quando ci sono in gioco risorse finanziarie da gestire con parsimonia.

Molte delle classi iscritte sono le stesse che partecipano al progetto “I casi della vita”, punto di riferimento di Unipol per l’educazione finanziaria e impegno costante nei confronti delle scuole.

I ragazzi, quando viene svelato loro il meccanismo che sta dietro al saper scegliere, si mostrano sempre molto interessati e pronti a mettersi in gioco.

Anche per gli insegnanti, questo tipo di interventi rappresentano uno stimolo o un punto di partenza per introdurre nel curriculum scolastico le tematiche legate al risparmio, alla gestione responsabile e lungimirante del denaro, all’uso di strumenti finanziari, alla protezione dai rischi.

L’evento del 27 ottobre ha visto la partecipazione di circa 400 studenti e una quarantina di docenti, che si sono collegati per seguire la diretta e hanno interagito con differenti device (cellulare, tablet o computer), inviando decine di messaggi e rilasciando alla fine una valutazione media di 8,76 su una scala da 1 a 10.

Ancora un grande successo!