Riparte il viaggio di EOS

Non c’è due senza tre! Riparte, per il terzo anno di fila, il percorso EOS “I Casi della Vita” (leggi anche l’EOSditoriale “I Casi della Vita”) e con esso gli approfondimenti del sito www.unipoleos.it. Ideato dal Gruppo Unipol nell’ambito del progetto europeo #Pact4Youth e degli #SDGs, l’iniziativa entra nelle classi delle superiori per promuovere la conoscenza dei giovani sul mondo del rischio e delle assicurazioni (leggi anche l’EOSditoriale “Studiate per voi. Aiuterete il Paese”)

Gli attori? Sempre voi, gli studenti. I registi? I formatori delle cooperative Pandora, Meta e Opengroup che pazientemente vi accompagneranno lungo tutto il percorso “I Casi della Vita”. Sostenitori, ma anche partecipanti, i vostri genitori e insegnanti, a cui è dedicato parte di questo sito (lo spazio di approfondimento indicato in centro alla home page, dove trovare materiali didattici e istituzionali). Gli EOSditoriali continueranno a essere il vostro speciale “cantastorie”: la nostra voce nel percorso con voi ma anche la voce dei protagonisti, il vostro spazio di condivisione dei momenti vissuti insieme e dei progetti realizzati (leggi anche l’EOSditoriale del 2016 “La nostra voce, la vostra voce”) ma anche uno spazio di approfondimento tematico collegato al vostro percorso di apprendimento.

Nel DIARIO (in alto a destra in home page), infatti, i narratori sarete voi. Voi ragazzi racconterete il progetto Eos collegando quanto avete imparato all’esperienza quotidiana, con testi ed esempi, immagini e video per riflettere e applicare nella vita di tutti i giorni il vostro percorso. Potrete anche condividere le esperienze attraverso la raccolta dei momenti più significativi e la pubblicazione dei vostri elaborati (guardate le immagini di chi ha partecipato l’anno scorso a questo link). E infine saremo come di consueto presenti con le notizie di attualità sui temi legati al progetto EOS e con la cronaca dei momenti più importanti attraverso l’account twitter @Unipol_EOS che verrà rilanciato direttamente su questo sito (in fondo alla home page) e che sarà sempre più uno strumento di approfondimento nelle vostre mani.

Il percorso “I Casi della Vita” riparte infatti in scia a un anno importante per l’educazione finanziaria. È di poco tempo fa l’annuncio dell’avvio del primo “Comitato per la programmazione e il coordinamento delle attività di educazione finanziaria", istituito con decreto del Mef (di concerto con Miur e Mise) con l'obiettivo di promuovere e programmare iniziative di sensibilizzazione ed educazione dei risparmiatori. Solo pochi mesi fa è stato pubblicato l’atteso rapporto Pisa 2015 (diffuso ogni tre anni) sulle competenze finanziarie degli studenti quindicenni che ha indicato un livello di alfabetizzazione finanziaria leggermente inferiore alla media dei 10 Paesi dell’Ocse che hanno partecipato all’indagine (leggi anche l’EOSditoriale “Pronti per le decisioni finanziarie?”). Il tutto scandito dai lavori dell’ASviS, l’Alleanza multistakeholder per lo sviluppo sostenibile, nata su iniziativa della Fondazione Unipolis e dell’Università di Roma “Tor Vergata” per promuovere in Italia il raggiungimento dei 17 obiettivi sostenibili delle Nazioni Unite (leggi anche l’EOSditoriale “La pagella dell’Italia”), tra cui anche l’educazione di qualità (obiettivo 4, scopri di più nell’EOSditoriale “Dieci tappe verso l’istruzione di qualità”). Si sono così moltiplicate le iniziative volte a sostenere da un lato l’istruzione e dall’altro lo sviluppo responsabile e sostenibile. L’ASviS lo scorso giugno ha lanciato il primo Festival dello Sviluppo sostenibile (approfondisci con l’EOSditoriale “Che nessuno resti indietro!") mentre proprio in questi giorni è in corso la WIW (World Investor Week), la prima Settimana Mondiale dell'Investitore. Il progetto di educazione finanziaria, lanciato a livello mondiale dal 2 all’8 ottobre, è coordinato in Italia da Consob nell'ambito di una più ampia iniziativa della Iosco (International Organization of Securities Commissions).

In questo quadro, il Gruppo Unipol ha rinnovato l’impegno per l’educazione dei giovani rispetto alla tematica del rischio e della prevenzione lanciando una nuova edizione del progetto EOS, arricchita rispetto a un anno fa. Le classi che aderiranno potranno infatti scegliere tra due opzioni di formazione: la prima che ricalca il percorso di quattro moduli di insegnamento in classe già presentati nell’edizione 2016 (leggi anche l’EOSditoriale “I casi della Vita”); la seconda opzione prevede la possibilità di aderire a un percorso più articolato che si basa su sei moduli. Oltre ai quattro base si aggiungono infatti due ulteriori moduli dedicati all’approfondimento di temi specifici inerenti il rischio assicurativo (e di cui parleremo nelle prossime settimane).

I formatori di EOS raggiungeranno gli studenti in un centinaio di classi di istituti dislocati in tutto il centro-nord Italia: Liguria, Lombardia, Piemonte, Toscana, Emilia Romagna e Veneto. Intanto l’appuntamento è per l’EOSditoriale di settimana prossima e per il 14 di novembre, quando i ragazzi selezionati nella scorsa edizione verranno premiati con una giornata al Salone dello SRI, il primo evento dedicato al risparmio responsabile.