29 marzo 2017

I vostri pomodori sono al sicuro?

Siete a capo di un’azienda alimentare che produce salsa di pomodoro, quali sono le aree di rischio per la vostra attività? Ecco tre esempi: nella zona di confezionamento dei pomodori c’è una falda acquifera; esistono molti competitor nazionali ed esteri; il cliente principale acquista l’85% della produzione.

Avete individuato i rischi? Dopo la spiegazione su cosa significa fare impresa e sul ruolo del risk manager (rileggi gli EOSditoriali “Fare impresa…che impresa!” e “Vita da risk manager”, il quarto incontro vi ha portato a sperimentare questi concetti nel concreto attraverso un gioco di simulazione. Divisi in gruppi vi è stata assegnata una delle quattro aziende ipotizzate: Alimpo S.p.A, impresa alimentare che produce salsa di pomodoro; AbbiX s.r.l, impresa di import/export di capi di abbigliamento; Trasvel s.r.l., impresa di autotrasporti; Smart S.p.A., impresa che produce smartphone.

Qualcuno ha mostrato sicumera, qualcun altro ha dato il risultato per scontato, eppure alla prova della simulazione, con tabelle e penne alla mano, non tutto è stato così facile come era sembrato, giusto?

Due erano i principali obiettivi: da un lato, ciascuna squadra ha dovuto capire quali sono i rischi a cui la propria azienda è esposta, e di conseguenza pensare a quali contratti assicurativi sia opportuno sottoscrivere e quali misure di prevenzione è bene mettere in campo; dall’altro, ciascun gruppo ha provato a individuare dei possibili “disastri” per le aziende altrui e verificare se i compagni si fossero attrezzati per quei rischi. Un esempio: nel caso dell’azienda che produce smartphone, ipotizziamo che i fornitori di materie prime siano perlopiù centroafricani, Paesi che potrebbero presentare problemi di democrazia interna, quindi non particolarmente stabili a livello socio-politico; nel caso di una crisi politica, che cosa può succedere ai prezzi delle materie prime? E quali ripercussioni sul vostro business?

Ogni azienda ha così prodotto il proprio Disaster Recovery Plan, ricco di alternative per contenere i rischi: assicurazioni, azioni di prevenzione, accantonamenti preventivi... Siete riusciti a difendervi dai disastri che hanno proposto i vostri compagni?

Certo, al termine della simulazione tutto ciò che riguarda l’impresa vi è sembrato estremamente rischioso…ma l’obiettivo è qui comprendere l’importanza di saper identificare i possibili rischi per poterli prevedere e prevenire. Per trasformarli in opportunità di realizzare il vostro progetto imprenditoriale!

E alla fine di tutto, è tornato…il test iniziale! Dopo i quattro incontri con il percorso “I Casi della Vita” cosa è cambiato nelle vostre percezioni su rischio e assicurazione?